Nella prima fase dell’anno gli indici sono stati trainati anche dall’incremento degli utili delle imprese che ora ha in gran parte esaurito il suo effetto Gli indici azionari scontano oggi il migliore degli scenari e si collocano su livelli previsti dal consensus come rialzo dell’intero anno Comprensibile che, in questa situazione molto tirata, l’annuncio della Federal Reserve di voler iniziare a normalizzare la politica monetaria nel medio periodo (due anni) abbia generato una reazione scomposta degli operatori Fino a quando non s’imporrà una nuova storia rialzista, sui mercati potrebbe esserci soprattutto molta volatilità. Alimentata anche dalla contrazione della liquidità tipica della stagione estiva, dell’impulso monetario in Cina e dal riemergere delle tensioni geopolitiche ff Quasi fermi, e un po’ nervosi, per mancanza d’idee. Sembra… Continua a leggere