Protezionismo, tagli fiscali e deregulation nell’agenda del ticket Trump-Vance

Sondaggisti e analisti politici sostengono che, a dispetto delle difficoltà palesate dal presidente Biden, la partita per la Casa Bianca sia, in realtà, ancora incerta. È invece chiara la politica economica che il ticket Donald Trump-James David Vance intende attuare, basata su alcuni capisaldi del pensiero repubblicano: protezionismo, fisco leggero, deregulation. Vediamo. Più alte le barriere commerciali Trump propone serie restrizioni politica commerciale, tra i quali l’introduzione di un’imposta del 10% su tutte le importazioni e una tassa del 60% sui beni provenienti dalla Cina, una posizione aggressiva che potrebbe creare le tensioni commerciali con gli alleati europei e asiatici, forse anche con il Canada. Trump si è anche pronunciato a favore di un  indebolimento del dollaro finalizzato a incrementare le esportazioni. Nel primo… Continua a leggere