Che cosa segnala l’indice di volatilità implicita

Tempo stimato di lettura: circa 3 minuti

1) Il VIX Index ha chiuso venerdì 17 maggio sotto quota 12 per la prima volta dal 2019. Storicamente, il livello medio del VIX quando l’S&P 500 è vicino ai suoi massimi storici è di 14,8.

2) L’inversione della curva dei rendimenti del Treasury americano è tipicamente un segnale di potenziale recessione; venerdì si è verificata la chiusura più bassa di sempre del VIX con la curva 2s-10s nuovamente invertita sia in termini reali che nominali.

3) Ad aggiungere entusiasmo per l’appetito al rischio ci sono i nuovi massimi raggiunti da NVIDIA che incarna i risultati dell’innovazione tecnologica occidentale e porta a trascurare un lieve rallentamento in altri angoli dell’economia.

Livelli del VIX e inversione della curva 10-2 anni: un’anomalia nell’attuale contesto di mercato?

L’indice di volatilità implicita (VIX) ha chiuso venerdì sotto 12 per la prima volta dal 2019. Questo evento è degno di nota se si considera che l’S&P500 ha toccato un nuovo massimo storico a 5324, tradizionalmente correlati a una volatilità implicita più bassa.

Si possono tirare in campo molti fattori tecnici che hanno spinto il VIX a livelli cosi bassi ma sono tutti riconducibili ad elevato livello di confort nei confronti dell’appetito al rischio dei gestori che e’ molto elevato.

VIX index

Impatto della curva dei rendimenti invertita. L’inversione aggiunge pero un livello di complessità all’attuale scenario. Storicamente, una curva dei rendimenti invertita è considerata un segnale di potenziale recessione economica. La curva dei rendimenti nel tratto 2 10 anni e’ tornata ad essere invertita sia in termini reali che nominali

Inclinazione della curva dei rendimenti USA nel tratto 10 2 anni (<0 = invertita)

Potenziali reazioni del mercato. La pubblicazione degli utili di Nvidia è un momento importante data l’enorme capitalizzazione raggiunta dalla società negli ultimi mesi. I risultati pubblicati ieri sera hanno confermato il caso di successo sotto tutti gli aspetti: fatturato, utili, dividendi. Per dare un’idea dell’effetto trascinamento che la società sta avendo sul resto del mercato ricordiamo che ha triplicato il fatturato dallo stesso trimestre dell’anno scorso.

Analisi comparativa del VIX durante le diverse inclinazioni della curva dei rendimenti. Il VIX tende a mostrare comportamenti diversi a seconda dell’inclinazione della curva dei rendimenti. Quando la curva è invertita, la distribuzione dei livelli del VIX è più compatta rispetto a quando la curva è inclinata positivamente. Ad esempio, durante i regimi di curva invertita, il livello medio del VIX è di 18,19, mentre è di 19,67 durante i regimi di curva positiva. Questa distribuzione compatta suggerisce una volatilità estrema limitata quando la curva è invertita.

VIX e inclinazione della curva dei rendimenti

Conclusione. Gli attuali bassi livelli di VIX e l’inversione della curva dei rendimenti rappresentano un’anomalia interessante. Con eventi significativamente positivi come gli utili di Nvidia, la volatilità contenuta del mercato potrebbe non riflettere pienamente il potenziale dei prossimi movimenti di mercato. Sarà interessante osservare come evolveranno queste dinamiche e se l’attuale “complacency” degli investitori è giustificata.

Cordiali saluti,

Federico Polese